Inoltrandoci per via Norma Parenti, strada principale del caratteristico Terziere di Borgo, si arriva in via Maremma dove scopriamo l’ultima meraviglia di questa città. Si tratta di un “giardino d’artista” della scultrice del paesaggio Maria Dompè, denominato “Sol omnibus lucet”. Il giardino è dedicato alla giovane partigiana Norma Parenti, medaglia d’Oro al Valor Militare, simbolo e riferimento per l’intero paese.
Si tratta di un vero angolo di meditazione ed è un ottimo punto panoramico: il giardino infatti si affaccia sulle vallate maremmane, fino all’orizzonte marino e all’isola d’Elba.
Il giardino può essere considerato come un’opera d’arte: movimenti di terra, manto erboso e pietra del luogo si alternano creando spirali di colori. L’impianto acustico infine accompagna il tutto con note di musica classica.
L’opera sorge a ridosso delle mura medievali del paese, all’interno di un’area archeologica che sottolinea la volontà dell’artista di riscoprire il legame con il passato. Al centro di questo spazio è stata collocata una scatola metallica contente i desideri dei giovani studenti massetani che hanno interagito con l’artista durante la realizzazione di questo stupendo giardino.
Il Giardino “Sol Omnibus lucet” è uno dei luoghi dove è possibile celebrare matrimoni civili.